Simpatici e antipatici

Simpatici e antipatici

A Roma un gruppo di amici frequenta lo stesso esclusivo circolo di tennis, il Tiber. Qui, sorvegliato da Gigetto il custode, c’è Alberto, che sta per diventare presidente del circolo, palazzinaro, sbruffone, megalomane, sempre dedito a dimostrare il proprio potere agli amici che si umiliano davanti a lui. Alla fine Alberto viene arrestato nel Circolo dalla Finanza per frode fiscale. C’è Carletto, ex attore di varietà oggi disoccupato e disposto a qualunque compromesso pur di tornare a lavorare, ma intanto si vende i mobili di casa. Ci sono Nicoletta e Walter, coppia ricca e poco elegante. C’è Roberto, che ha sposato la figlia di un noto gioielliere, lavora nel negozio del suocero e non trascura avventure con belle clienti. Sorpreso con una di queste, viene cacciato di casa e dal lavoro, si rifugia presso un amico e poi finisce per lavorare al circolo come direttore del catering. C’è infine Fausto, il socio più anziano, testimone di una Roma diversa e più autentica. Alla fine, Gigetto vince al totocalcio e si licenzia, l’ultima amante di Roberto diventa l’amica del gioielliere, e Roberto si trasferisce in Polinesia, dove vende collanine.

Cast

Christian De Sica interpreta Roberto
Gianfranco Funari
Leo Gullotta
Alessandro Haber
Simona Izzo
Marco Messeri
Monica Scattini
Angelo Bernabucci
Paolo Conticini
Riccardo Garrone
Stefano Masciarelli
Cinzia Mascoli
Alberto Molinari
Piero Natoli
Claudia Poggiani

Regia

Christian De Sica

Sceneggiatura

Christian De Sica, Carlo Vanzina, Enrico Vanzina

Produzione

Camilla Nesbitt per Taodue, Silvia Verdone

Anno

1998

Genere

commedia

Durata

92′

Lingua originale

italiano

Paese di Produzione

Italia

Musiche

Manuel De Sica