Il malato immaginario

Il malato immaginario

Argante è un ricco proprietario terriero con la convinzione di essere malato. In realtà la sua malattia è il mero frutto dell’ipocondria e dell’immaginazione. La commedia è ripresa dall’opera originaria di Molière, che la scrisse per il teatro nel 1673. Il contesto storico nel quale si svolge il film è la Roma di fine Seicento, una Roma in preda alla povertà e alla violenza, mossa dalle rivolte dei contadini. In preda all’ira e alla fame, i contadini invadono la casa di Argante, che non può far altro che promettere giustizia.
Argante è circondato da gente falsa, che trama alle sue spalle : l’amministratore che non rispetta le sue decisioni, i medici che speculano sulla sua malattia immaginaria, la moglie Lucrezia che spera nella morte del marito per poter intascare l’eredità. Le uniche persone che lo amano veramente sono la figlia Angelica e la serva Tonietta. Del vero amore della figlia Argante non se ne accorgerà che nell’epilogo, quando inscenerà la sua morte per scoprire tutta la verità.

Cast

Alberto Sordi
Christian De Sica interpreta Claudio Anzalone
Laura Antonelli
Giuliana de Sio
Stefano Satta Flores
Carlo Bagno
Vittorio Caprioli
Laura Lattuada
Eros Pagni
David Pontremoli
Victoria Zinny
Ettore Manni
Marina Vlady
Bernard Blier
Calogero Azzaretto

Regia

Tonino Cervi

Sceneggiatura

Alberto Sordi, Tonino Cervi, Cesare Frugoni

Produzione

Piero La Mantia

Anno

1979

Genere

commedia

Durata

107′

Lingua originale

italiano

Paese di Produzione

Italia

Musiche

Piero Piccioni